Dopo una figlia con Claudia Gerini e due film per il grande schermo – Nero bifamiliare (2007) e Shadow (2010) – Federico Zampaglione ritorna a cavalcare la musica con un album di inediti, L’Essenziale. Registrato nei leggendari studi Henson di Los Angeles e senza la formazione originale, l’album contiene undici brani scritti da Zampaglione, insieme al padre Domenico, ed è una vera e propria sfida. «Son contento – dichiara l’artista romano – di realizzare i miei dischi con la mia etichetta indipendente, la Deriva Production, perché mi fa sentire libero e fuori da certi meccanismi. Viviamo un momento che impone delle scelte precise: o decidi di fregartene e produci quello che vuoi, oppure devi buttarti sul commerciale». Zampaglione fa ancora una volta centro e ricomincia da sé. L’uovo, raffigurato nella copertina, rappresenta proprio l’inizio, il nutrimento, l’essenziale. «Del resto -puntualizza il cantautore – la mia esigenza è rompere il guscio e uscire». E se della formazione originale dei Tiromancino non c’è nessuno, nell’Essenziale sono presenti Giuliano Sangiorgi dei Negramaro («Un fratello con cui ho condiviso la mia vita negli ultimi anni») e Fabri Fibra, che duetta con Zampaglione ne L’inquietudine di esistere.
Elisa Giacalone