Olivetti Programma 101, il primo personal computer della storia

, , Leave a comment

pubblicita p101-1Se oggi è naturale avere un computer, nei primi anni Sessanta il concetto era ancora tutto da costruire. A farlo, oltre dieci anni prima di Steve Jobs e Bill Gates, è stata un’azienda italiana – l’Olivetti – con la sua Programma 101, il primo personal computer della storia.

La Olivetti Programma 101, nota anche come P101, è un calcolatore da scrivania, con stampante integrata. Un’idea rivoluzionaria per l’epoca. I computer, nei primissimi anni Sessanta, erano macchine che occupavano intere stanze, utilizzate da tecnici specializzati e con prezzi da capogiro.

La P101 aveva portato, per la prima volta, la potenza del calcolatore sulle scrivanie, consentendo anche a manager e impiegati di compiere operazioni avanzate, come il calcolo degli stipendi.

Era il 1962 quando l’ingegner Pier Giorgio Perotto, dirigente in Olivetti (già riconosciuta produttrice di macchine per scrivere e calcolatrici), formava un’equipe di giovani ricercatori per lavorare al progetto. L’obiettivo di Perotto era “una macchina amichevole […] il cui uso fosse alla portata di tutti e fosse delle dimensioni degli altri prodotti per ufficio”.

Gli ingegneri Giovanni De Sandre e Gastone Garziera si buttarono a capofitto nel progetto e in tre anni realizzarono il primo personal computer: grande quanto una macchina per scrivere, utilizzabile da chiunque e acquistabile a poco più di tremila dollari.pregnana2

Il design fu affidato all’architetto Mario Bellini, che sfruttò nuovi materiali come plastica e alluminio e introdusse il colore, influenzando il futuro dell’informatica del nuovo millennio. In pochi anni, ne furono venduti 44.000 esemplari in tutto il mondo e il 90% negli Stati Uniti.

Se nel 1975 Bill Gates appariva come un visionario («Nel futuro vedo un computer su ogni scrivania e uno in ogni casa»), dieci anni prima la più grande rivoluzione informatica del nostro tempo era già iniziata ed era made in Italy.

Think different!

Elisa Giacalone