Nell’era digitale, tra schermi e tastiere, molti faticano a scrivere a mano e prendono appunti sul palmare, ricorrono al cellulare per inviti, ringraziamenti, persino corteggiamenti. Dunque, calligrafia in estinzione? Non proprio. Luca Barcellona, grafico e calligrafo freelance, mette in evidenza quanto sia importante una grafia comprensibile e armonica e come i movimenti della mano siano fondamentali per esprimere se stessi al meglio. E di calligrafia si mettono a punto anche dei veri e propri workshop, come quelli tenuti da Luca Barcellona in varie città europee. A Milano, allo spazio Feltrinelli, se n’è appena concluso uno: sono stati presentati gli strumenti, dai pennini convenzionali a quelli auto-costruiti, e i diversi stili con dimostrazioni pratiche, proiezioni ed esercitazioni. Insomma, se una bella grafia non è un ‘dono di natura’, la si può acquisire attraverso lo studio e l’esercitazione. La calligrafia, oltretutto, utilizzata in vari campi, interagisce con la tecnologia più di quanto possiamo immaginare.
(Video intervista realizzata il 12 Ottobre 2010)